Questa mattina un post su Fb della mia amica di blog, mi ha fatto annegare nella malinconia. Si tratta di un video fatto ad un concerto che andammo a vedere insieme il 27 febbraio del 2018 a Milano, uno di quei ricordi che ogni giorno propone Fb. Nel video Jovanotti canta “Penso positivo” e lei nel post ha scritto “Penso positivo”.
Ha ragione, sicuramente l’unico modo per superare questo momento è pensare positivo e lo faccio, eccome se lo faccio. Ogni giorno mi sforzo di vedere il bicchiere mezzo pieno, ma oggi no, non ci sono riuscita, quel video mi sta facendo pensare solamente a quanto mi sta e ci sta togliendo questo maledetto virus.
È quasi un anno che non vedo mio figlio e questa è la mancanza più grande, si ci sentiamo al telefono, facciamo delle lunghe videochiamate, ma non è la stessa cosa di quando siamo insieme. Lo schermo toglie molto ad una chiacchierata dal vivo con chi si ama, è soltanto “meglio che niente”.
E poi? Mi manca il mare, nuotare nel mare, camminare sulla riva all’alba. Partirei a piedi pur di andare a fare un bagno in mare.
Vorrei tornare al cinema e vedere un film sprofondata nella poltrona con gli effetti speciali quasi realistici e l’audio che mi avvolge. Potrei anche a tollerare il vicino che mangia i pop corn pur di farlo.
Vorrei andare a teatro, seguire una commedia dal vivo, emozionarmi dal vivo, partecipare agli applausi, chiedere il bis. Anche se fosse il teatro parrocchiale e la compagnia fosse “La compagnia teatrale dei genitori instabili”
Vorrei andare ad un concerto ridere, saltare, ballare, cantare insieme alla mia socia, anche se non fosse un concerto di Jova o Zucchero o Antonacci purché sia un momento in cui la musica la fa da padrona. Fosse anche un concerto di Gigi D’Alessio, che mi fa venire l’orticaria, tanto partirei.
Quando ci sarà restituito tutto questo?
Penso positivo e mi dico “Presto!”, nonostante sappia che il presto durerà ancora molto.
“L’invisibile ragno della malinconia stende sempre la sua ragnatela grigia sui luoghi dove fummo felici e da dov’è fuggita la felicità”
(Boleslaw Prus)
p.s.: immagine in evidenza: insieme alla mia socia, ovviamente ad un concerto.