Nell’emergenza, che avrebbe dovuto favorire, ma in cui, più di ogni altro momento storico, l’inizio scuola avrebbe dovuto essere organizzatissimo, abbiamo il solito avvio all’italiana, ritardi, confusione, disorganizzazione, ma si può sempre migliorare no?
Sperando, quindi, nel miglioramento futuro condivido con voi questa riflessione di Alessandro D’Avenia, pubblicata stamattina dal Corriere della Sera, che ho trovato estremamente interessante.
Buona scuola a tutti alunni, genitori e insegnanti.

(George Bernard Shaw)